L’elezione di Trump è stata accolta dalla maggior parte delle persone con stupore, con sconcerto, con paura. Dopo la scelta di un presidente nero per due mandati, in molti si aspettavano dagli americani una nuova scelta di “tendenza”: un presidente donna. Nonostante Hillary non fosse una novità sulla scena politica americana e internazionale, comunque, in questa campagna rappresentava un modello: la donna che si contrapponeva a quel genere d’uomo che usa il linguaggio e l’azione dell’arroganza, del potere e del successo economico.
Invece no. Nulla è andato secondo le aspettative di molti noi europei. Gli americani hanno scelto Trump e con lui ha vinto un modello sociale, prima ancora che un uomo alla Casa Bianca. (continua a leggere su Milanoartexpo.com fondato da Francesco Tadini e Melina Scalise ...clicca)