Dopo un anno di boom di trasmissioni televisive su come sia chirurgicamente possibile essere belle, tra labbra rifatte e seni debordanti; dopo un’estate di buoni propositi snellenti ed anticellulite, mi ritrovo con un inizio autunnale dove le donne sono raffigurate per Milano su cartelli pubblicitari che dicono, più o meno in modo subliminale : “Mi chiamo Maria, lavoro in politica e non sono andata a letto con nessuno”…con la stagione fredda in arrivo mi sono detta… non posso deprimermi, non posso accettare che passi un messaggio che dà per acquisito che dopo esserci conquistate dei ruoli importanti nella società, oggi, per colpa di poche, su cui si fa gran chiasso, le donne sembra che si siano conquistate tutto per attributi distanti dal cervello. Basta con una bellezza che parte dal corpo e non c’entra con la testa. Basta con una bellezza che vede il corpo come un involucro e non attribuisce a lui il giusto valore, basta con tutto questo vociare e strillare contro il modo il cui si rappresentano le donne nella nostra società. Passiamo ai fatti. Cominciamo a dare spazio ad un modo diverso di concepire la bellezza e valorizzare la donna, insomma, l’essere umano per la sua diversità. Ho pensato di farlo coinvolgendo le donne, donne che parlano alle donne per far starci stare bene con noi stesse.
Cosa significa essere belle oggi? I canoni estetici invitano sempre più le donne contemporanee ad inseguire una bellezza artefatta, chirurgicamente manipolata. Molte trasmissioni televisive hanno alimentato ancora di più questo “mercato”. Ma esiste un modo diverso di sentirsi donne, di sentirsi belle e giovani che non sia una “violenza” alla donna, una repressione della sua individualità, della sua dignità e un rischio per la sua salute?
Il centro culturale Spazio Tadini vuole offrire alle donne l’opportunità di parlare di bellezza in modo diverso. Per sentirsi bene e belle si deve partire da una conoscenza del proprio corpo, dall’accettazione del sé e unire a questo un pizzico di creatività e buon umore.
Spazio Tadini ha quindi invitato tre esperte per proporre tre percorsi diversi di valorizzazione estetica e salute della donna.
Se volete saperne di più e siete interessate a valutare l’iscrizione ai loro corsi vi aspettano venerdì 30 settembre alle ore 21.
DIPINGI TE STESSO di Eleonorita Acquaviva (truccatrice professionista)
Tre incontri TEORICI E PRATICI sul rapporto con LO SPECCHIO, la conoscenza del COLORE e della sua potenza visiva, come usare i COSMETICI, la storia del TRUCCO e cenni sul TRUCCO TEATRALE e CINEMATOGRAFICO
GINNASTICA FACCIALE di Chiara Garrone (massaggiatrice professionista)
Presentazione del metodo Visavì: la ginnastica per il viso che rappresenta un vero Lifting secondo natura
Un connubio tra arte, bellezza e consapevolezza di sé.
Il metodo Visavì sarà presentato dalla sua ideatrice Chiara Garrone, trainer del metodo Visotonic e della tecnica New Faceforming, che spiegherà il metodo e proporrà un corso per imparare gli esercizi del programma finalizzati ad acquisire consapevolezza di quali espressioni disegnano il nostro viso e di quali emozioni le suscitano. Inoltre, l’esercizio e il rilassamento dei muscoli della testa e del collo prevengono cefalee e torcicollo, migliorano la circolazione e l’ossigenazione dei tessuti, contribuendo a un beneficio generale per il corpo.
YOGA PER IL PAVIMENTO PELVICO di Hilary McKown (insegnante di yoga)
Prendere consapevolezza di questa zona ‘trascurata’ attraverso una pratica di movimenti e posizioni dello Yoga (Asana) svolti in armonia con il nostro respiro .
Quando ritroviamo tonicità, elasticità e vitalità in questa zona, non solo possiamo evitare i problemi che colpiscono molte donne in tutte le fasi della nostra vita – sia dopo la gravidanza (incontinenza urinaria), sia nel momento della menopausa, quando i cambiamenti ormonali possono portare una serie di disagi (incontinenza, stitichezza, muscolatura floscia) – ma possiamo anche trovare una sensazione di integrità di movimento e respiro insieme a un risveglio della nostra femminilità attraverso una nuova consapevolezza di questa zona vitale.
Ingresso libero. Preferita prenotazione. Spazio Tadini: Tel.0226829749 – ms@spaziotadini.it